ARTICOLI DI KIRA FAVA, POLITICA

M5S, AIUTACI TU!

La colpa del fallimento del M5S alle Elezioni Europee in parte è degli italioti che si accontentano di essere governati come pecore dalla Casta omertosa e mafiosa, ma una piccola parte della responsabilità, come ho detto in passato, è anche di Beppe Grillo: le sue urla, qualche cagata sparata a sproposito, hanno solo spaventato. Grillo deve imparare che non è più un comico, ma è il portavoce di un Movimento politico. Deve imparare che le parole sono importanti, devono essere ben ponderate. Ogni parola può essere una bomba per l’opinione pubblica, può cambiare le sorti elettorali. Questo soprattutto in un momento storico delicato come questo, in cui tutti i media di regime e i partiti non aspettano altro che sputtanare il pericoloso rivale a 5 Stelle. Purtroppo molte persone non usano Internet, e credono ancora a quello che gli dicono i media di regime, che non perdono occasione per sputtanare il M5S, e Grillo non gli fa mancare le ghiotte occasioni. Pensiamo ad esempio a dichiarazioni del tipo: “Sono oltre Hitler”, “Dudù è da vivisezionare”. Lo so che devono essere inserite in un contesto, che possono essere battute, ma prese singolarmente sono bombe mediatiche! Lo so che Grillo grida perchè animato da tanta passione, perchè ci mette tutta l’anima nel Movimento, ma molta gente questo non lo capisce e si allontana dal M5S per questo. Io Grillo lo ammiro per il fatto che ha creato il M5S. Purtroppo molta gente non lo capisce e i suoi toni risultano insulsi, stancano, spaventano, soprattutto se amplificati dai media di regime. La TV non è morta, è ancora importantissima perchè tante persone non usano Internet e si informano solo tramite la TV. Per questo il modo migliore per contrastare le bugie di regime contro il M5S è andare a parlare in TV e farsi conoscere. Purtroppo lo hanno capito troppo tardi. Anche per Grillo non basta andare una volta da Vespa per scrollarsi di dosso l’immagine di “urlatore sovversivo e pericoloso” di cui varie persone hanno paura. Ecco la cosa terrificante di questo Paese è che la gente riesce a votare un mafioso per 20 anni e poi non vota il M5S “perchè Grillo esagera e urla troppo”. Grillo deve essere consapevole di questa anomalia e cercare di contenersi, di esprimersi con la testa, non con il cuore, senza urlare.
Grillo dovrebbe lasciare che i bravi, preparati e appassionati parlamentari del M5S mostrino a tutti chi sono e cosa è il M5S. Quante volte ho sentito dire:”Non voto il M5S perchè Grillo non mi piace, anche se i parlamentari dicono cose giuste”.
Purtroppo viviamo in un Paese ITALIOTA dove i Cittadini votano senza problemi la CASTA POLITICA-OMERTOSA-MAFIOSA e poi lapidano il M5S per un errore. Viviamo in un Paese dedito alla “Tranquilla Apparenza”, dedito per 40 anni alla DC, per 20 a Mr B. e chissà per quanto tempo a quell’idiota di Renzi. All’Italia le rivoluzioni non garbano,si preferisce il METODO GATTOPARDO, si preferisce passare da Mr B. a Renzi. Per preservare l’equilibrio su cui si fonda la CASTA, i Media di Regime e i Partiti sono pronti a tutto per scannare il M5S. Proprio per questi motivi, il M5S, che rappresenta l’ultimo baluardo della legalità e della Sana Politica in Italia e la nostra ultima speranza,NON può permettersi sbagli, nemmeno il più piccolo. La battaglia del M5S per la salvezza del Paese è troppo importante per potersi permettere sbagli e critiche. Bisogna conquistare la fiducia della gente, conquistare voti. Bisogna farlo iniziando dall’autocritica e sapendo che tutti partono prevenuti nei confronti del M5S e sono pronti a demolire il Movimento. Viviamo in un Paese che tollera la trave nell’occhio messa dalla CASTA, ma si lammeta dei pochi errori-pagliuzza del M5S. Non bisogna più sbagliare perchè per il bene nel Paese bisogna convincere gli italiani a votare M5S, cosa non facile dato la nostra tendenza autolesionistica. So che è frustrante dovere stare attenti ad ogni passo che si compie quando la CASTA fa delle PORCATE allucinanti sotto gli occhi di tutti in piena tranquillità e ogni giorni politici tangentari vengono arrestati (vedi MOSE). E poi Grillo viene criticato perchè urla troppo!! La strada è in salita, ma bisogna provarci, a cominciare dalla passione e dall’autocritica, per fare sempre negli e conquistare sempre di più la fiducia dei cittadini. Il M5S ha dalla sua parte una passione autentica per la politica, l’onestà, la voglia di costruire insieme a tutti i cittadini un presente e un domani migliore. Su questi punti di forza bisogna focalizzarsi, senza poterersi permettere nemmeno un errore di comunicazione.
Purtroppo credo che Grillo abbia capito poco, dato le ultime uscite e il clamoroso errore di questi giorni:
Non accetta le critiche nei suoi confronti, non accetta di dover cambiare, decide di parlare con il Leader xnefobo e nuclearista Farage (anche se adesso sembra che Grillo fortunatamente stia aprendo al dialogo con i Verdi). E poi continua a insistere con la storia dei brogli elettorali!! Sono la prima a dire che i brogli non mi stupirebbero dato il Paese in cui viviamo, dove gente celata nell’ombra decide nel silenzio al posto dei cittadini…Comunque se il M5S ha perso è per la strategia fallimentare. Se ci fossero stati brogli, sarebbe stato troppo da stupidi mettere il PD al 40% con risultati così platealmente sconvolgenti.
Grillo io lo dico per il bene del M5S: se continui così lo affondi. Fai un bagno di umiltà, mettiti da parte. Hai fatto una cosa stupenda: hai creato un Movimento che rappresenta la Speranza per milioni di persone. Se ci tieni così tanto al futuro del Paese, al M5S, fai autocritica, cerca di cambiare. Se non lo farai, vanificherai gli sforzi dei bravissimi parlamentari M5S e porterai il Movimento alla distruzione.
I Media di Regime sono pronti a tutto pur di screditare il M5S, ultimo baluardo della legalità nella politica italiana. La CASTA è pronta a tutto pur di sbranare il M5S.
Urge una profonda riflessione per capire come abbattere la CASTA e ottenere la fiducia degli elettori attraverso l’operato del M5S e una comunicazione efficace.
Questo è un momento delicato per il M5S, ci vuole tanta autocritica, passione e voglia di cambiare veramente questo Paese, di ricominciare: bisogna sempre ricordare che il M5S rappresenta l’ultima speranza per questo Paese alla deriva, abbiamo bisogno del M5S.

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GRILLO E IL M5S

La colpa del fallimento del M5S alle Elezioni Europee in parte è degli italioti che si accontentano di essere governati come pecore dalla Casta omertosa e mafiosa, ma una piccola parte della responsabilità, come ho detto in passato, è anche di Beppe Grillo: le sue urla, qualche cagata sparata a sproposito, hanno solo spaventato. Grillo deve imparare che non è più un comico, ma è il portavoce di un Movimento politico. Deve imparare che le parole sono importanti, devono essere ben ponderate. Ogni parola può essere una bomba per l’opinione pubblica, può cambiare le sorti elettorali. Questo soprattutto in un momento storico delicato come questo, in cui tutti i media di regime e i partiti non aspettano altro che sputtanare il pericoloso rivale a 5 Stelle. Purtroppo molte persone non usano Internet, e credono ancora a quello che gli dicono i media di regime, che non perdono occasione per sputtanare il M5S, e Grillo non gli fa mancare le ghiotte occasioni. Pensiamo ad esempio a dichiarazioni del tipo: “Sono oltre Hitler”, “Dudù è da vivisezionare”. Lo so che devono essere inserite in un contesto, che possono essere battute, ma prese singolarmente sono bombe mediatiche! Lo so che Grillo grida perchè animato da tanta passione, perchè ci mette tutta l’anima nel Movimento, ma molta gente questo non lo capisce e si allontana dal M5S per questo. Io Grillo lo ammiro per il fatto che ha creato il M5S. Purtroppo molta gente non lo capisce e i suoi toni risultano insulsi, stancano, spaventano, soprattutto se amplificati dai media di regime. La TV non è morta, è ancora importantissima perchè tante persone non usano Internet e si informano solo tramite la TV. Per questo il modo migliore per contrastare le bugie di regime contro il M5S è andare a parlare in TV e farsi conoscere. Purtroppo lo hanno capito troppo tardi. Anche per Grillo non basta andare una volta da Vespa per scrollarsi di dosso l’immagine di “urlatore sovversivo e pericoloso” di cui varie persone hanno paura. Ecco la cosa terrificante di questo Paese è che la gente riesce a votare un mafioso per 20 anni e poi non vota il M5S “perchè Grillo esagera e urla troppo”. Grillo deve essere consapevole di questa anomalia e cercare di contenersi, di esprimersi con la testa, non con il cuore, senza urlare.
Grillo dovrebbe lasciare che i bravi, preparati e appassionati parlamentari del M5S mostrino a tutti chi sono e cosa è il M5S. Quante volte ho sentito dire:”Non voto il M5S perchè Grillo non mi piace, anche se i parlamentari dicono cose giuste”.
Purtroppo credo che Grillo abbia capito poco, dato le ultime uscite e il clamoroso errore di questi giorni:
Non accetta le critiche nei suoi confronti, non accetta di dover cambiare, decide di parlare con il Leader xnefobo e nuclearista Farage. E poi continua a insistere con la storia dei brogli elettorali!! Sono la prima a dire che i brogli non mi stupirebbero dato il Paese in cui viviamo, dove gente celata nell’ombra decide nel silenzio al posto dei cittadini…Comunque se il M5S ha perso è per la strategia fallimentare. Se ci fossero stati brogli, sarebbe stato troppo da stupidi mettere il PD al 40% con risultati così platealmente sconvolgenti.
Grillo io lo dico per il bene del M5S: se continui così lo affondi. Fai un bagno di umiltà, mettiti da parte. Hai fatto una cosa stupenda: hai creato un Movimento che rappresenta la Speranza per milioni di persone. Se ci tieni così tanto al futuro del Paese, al M5S, fai autocritica, cerca di cambiare. Se non lo farai, vanificherai gli sforzi dei bravissimi parlamentari M5S e porterai il Movimento alla distruzione.
I Media di Regime sono pronti a tutto pur di screditare il M5S, ultimo baluardo della legalità nella politica italiana. La CASTA è pronta a tutto pur di sbranare il M5S.
Urge una profonda riflessione per capire come abbattere la CASTA e ottenere la fiducia degli elettori attraverso l’operato del M5S e una comunicazione efficace.
Questo è un momento delicato per il M5S, ci vuole tanta autocritica, passione e voglia di cambiare veramente questo Paese, di ricominciare: bisogna sempre ricordare che il M5S rappresenta l’ultima speranza per questo Paese alla deriva.

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GRILLO, FARAGE, VERDI

Nel LINK che segue troverete “IL MEGLIO DELL’UKIP”, così potrete farvi anche voi una idea di cosa sia. Checchè se ne dica, per me rimane un partito razzista, xsenofobo, nuclearista.

IL MEGLIO DELL’UKIP

Ora io mi domando e chiedo: Come mai Grillo insiste così tanto con l’UKIP? Ci tiene così tanto a screditare il M5S e a passare per razzista e xenofobo? Il M5S non ha niente a che spartire con l’UKIP!!!
Grillo spinge per l’adesione all’Efd (il gruppo di Farage) perchè, a suo avviso, “ci lascerebbe libertà di voto”. Ma gli eurodeputati non hanno vincolo di mandato, possono votare come meglio credono senza rischiare l’espulsione.

Scrive Andrea Scanzi per IL FATTO QUOTIDIANO del 1 GIUGNO 2014:
“[…]Resterebbero però i Verdi, il gruppo naturale per M5S. Monica Frassoni, co-presidente dei Verdi, ha aperto la porta ai 5 Stelle. Lo ha fatto tardi, è vero, e lo ha fatto dopo alcune dichiarazioni molto dure (sue e di tutta la leadership) nei confronti di M5S. Grillo, ovviamente, non ha mancato di pubblicare nel blog le frasi della Frassoni, che ben conosce perché fu proprio lei sette anni fa ad aprirgli le porte del Parlamento di Bruxelles. Ora però l’alleanza coi Verdi è possibile. Grillo si è divertito a bere con Farage: ne prendiamo atto, anche se prima di quella consultazione ridanciana avrebbe dovuto consultare la Rete. Adesso, come ha garantito lui stesso, la decisione su quali alleanze stringere spetta ai militanti, agli iscritti: alla Rete, appunto. Grillo e Casaleggio stanno spingendo perché il web li segua su Farage. Ogni giorno postano qualcosa atto a dimostrare che i Verdi non li vogliono e che Ukip è la scelta giusta. Con il reato di clandestinità gli andò male e la speranza è che con Farage capiti lo stesso. Se M5S siederà accanto ai Verdi a Bruxelles, non comprometterà nulla. Se siederà accanto a Farage, riuscirà in un colpo solo a disboscare un altro milione di voti: come minimo.”
Concordo perfettamente con Scanzi.

In questo articolo del FATTO QUOTIDIANO vengono analizzati perfettamente analogie e differenze tra UKIP, VERDI, M5S.

ALESSIO PISANÒ (IL FATTO QUOTIDIANO): Europee. Nucleare, immigrati e mercati: programmi M5S, Verdi e Ukip a confronto

Io spero vivamente che la Rete scelga per l’alleanza con i Verdi. Grillo deve cambiare decisamente toni e atteggiamento, deve fare un bagno di umiltà e dare più spazio all’operato dei parlamentari M5S. Se continua così, porterà il M5S alla distruzione.

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GRILLO E L’UKIP

United Kingdom Independence Party (Partito per l’indipendenza del Regno Unito). Partito politico britannico euroscettico, fondato nel 1993 da un gruppo di scissionisti del Partito Conservatore. Questo partito è uscito vittorioso dalle Elezioni Euorpee in Inghilterra.
Solo scrivere i fondamenti dell’UKIP mi vien da vomitare, tra poco capirete perchè…
Fortemente liberisti in campo economico, nuclearisti convinti e sostenitori delle privatizzazioni.
Dal manifesto UKIP 2013: «I nostri valori tradizionali sono stati seppelliti. Ai bambini viene insegnato a vergognarsi del nostro passato. Il multiculturalismo ha diviso la nostra società. Il politically correct sta soffocando la libertà di parola».
Dal Manifesto UKIP 2014: «Le porte aperte all’immigrazione stanno paralizzando i servizi locali britannici». E ancora: «Servizi pubblici sotto minaccia», «immigrazione fuori controllo», «una porta aperta al crimine», «spazi verdi sotto attacco».
Io mi domando e chiedo: PERCHÈ GRILLO HA INCONTRATO FARAGE, LEADER DI UKIP? COSA C’ENTRA IL M5S CON QUESTA MERDA? PERCHÈ BISOGNEREBBE PARLARE CON UN ABOMINIO SIMILE PER SONDARE POSSIBILI ALLEANZE EUROPEE?
Per altro questa decisione è stata presa senza consultare i parlamentari 5 Stelle o gli elettori. Giulia Sarti dichiara: “Appena ho saputo dell’incontro, ho pensato: perché l’Ukip? La sua campagna elettorale l’ho schifata più ancora di quella della Le Pen. Poi se il Movimento facesse un gruppo con l’Ukip, saremmo anche costretti, noi qui in Italia, a votare contro le loro posizioni in Europa, ad esempio sull’immigrazione. M5S non ha nulla in comune con Farage”.
Approvo in toto questa dichiarazione. Se Grillo continua con simili stronzate, il M5S va al 2%.

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RENZI , FEDERACCIAI, RIVA: IL MAGNIFICO TRIO

Il Pesidente di Federacciai, Antonio Gozzi, ha chiesto una settimana fa, a proposito del caso Riva e Ilva, di finirla con il commissario Enrico Bondi inviato a Taranto dalla famiglia Riva. Gozzi vorrebbe un cambio di paaso sul caso Riva. Bondi non piace ai signori dell’acciaio, i criminali che hanno inquinato Taranto all’inverosimile vogliono che Bondi se ne vada. E il Governo cosa pensa? Cosa pensa Renzi? Uno sano di mente può pensare che il governo debba sostenere Bondi, invece…
Ieri pomeriggio sono iniziati una serie di incontri tra l’esecutivo, i “padroni dell’acciaio” e la famiglia Riva. Bondi non è stato invitato…

Renzi, non a caso, utilizza le stesse parole di Gozzi quando dice che: “Serve un cambio di passo per l’Ilva”.
A quanto pare sia Renzi che Federacciai pensano che questo “cambio di passo” consista nel tutelare i poveri Riva, fottendosene del modo in cui hanno inquinato la città di Taranto e dei cittadini che muoiono di tuomore.
È ovvio che si vuole stringere d’assedio proprio Bondi, il quale al tavolo sul futuro della siderurgia non è stato invitato.

Ma come mai Bondi è così odiato dai Riva e da Federacciai, dall’esecutivo?
Per il paino da lui stilato: piano per legge prevede il benestare dei Riva. In cosa consisterebbe? Servono 4,8 miliardi di investimenti fino al 2020 di cui 1,8 per la bonifica ambientale. Il progetto prevede un prestito dalle banche di 7-800 milioni, oltre all’utilizzo degli 1,8 miliardi sequestrati ai Riva dalla magistratura milanese: Bondi vorrebbe reinvestire in azienda ai fini dell’ambientalizzazione. Nel progetto presente anche l’ipotesi di riconvertire l’azienda nel preridotto di ferro, tecnologia che ridurrebbe le emissioni di anidride ed eliminerebbe le cokerie. Il piano di Bondi sembra giusto, ma fa incazzare i Riva. I Riva sono protetti da Federacciai e dal governo, quindi non bisogna far incazzare i Riva. Risultato? Bondi si deve fare i cazzi suoi e smettere di rompere le palle. Si fottano i cittadini che muoiono di tumore. Viva il governo del cambiamento, il governo del “FARE” (gli interessi dei potenti).

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ELEZIONI EUROPEE 2014: DELUSIONE M5S, MA LA SPERANZA NON MUORE MAI

risultati
Questa mattina mi sono svegliata, ho fatto colazione, mi sono lavata e vestita. Sembra un giorno come tutti gli altri, ma non lo è. Non lo è perchè è da quando mi sono svegliata, dopo aver dormito solo qualche ora, che continuo a scuotere la testa.
Non lo è, perchè questa notte ho seguito con ansia i risultati delle Elezioni Europee in Italia.
Non lo è perchè quello che è successo mi ha tolto il sonno e la speranza.
PD 40%, M5S 21%. Ma vi rendete conto? Per 20 anni gli italioti hanno votato il mafioso Mr B. e adesso si mettono a votare il suo pupillo l’ebetino di Firenze. Una tragedia. Una vera tragedia. FI? Il partito del mafioso è riuscito a prendere ancora il 16%.La LEGA? Ha preso il 6%. Incredibile constatare tristemente quanto imbecilli ci siano ancora in Italia.
5 considerazioni:
1. Renzi ha comprato il voto degli italioti con la cagata degli 80€;
2. Mr B. ha fatto il risultato più basso della sua storia, seppur incredibilmente alto per un condannato frodatore del fisco, puttanere e, aggiungo io, mafioso. Esiste ancora chi lo vota, pensate;
3. La Destra ha votato in massa il PD perchè ha dato per perso Mr B. Renzi ha vinto anche prendendo i voti della Destra. Non bisogna stupirsi: lui è il leader del PD ma il suo guru è il mafioso di Destra Mr B. Diciamo che Renzi è di Destra a sua insaputa. A Renzi a sua insaputa piace Mr B. Per questo è il leader della Sinistra, ma gli elettori di Destra lo hanno capito benissimo che nel cuore Renzi è di Destra ed è il degno erede di Mr B.;
4. Il M5S ha comunque ottenuto un risultato alto per essere un movimento alternativo in un Paese “tradizionalista”, è comunque il secondo partito. Resta il fatto che la delusione è tanta. Dopo tutto l’impegno dei parlamentari M5S, io sognavo che vincesse, ma anche un risultato quasi alla pari con il PD o superiore alle elezioni dell’anno scorso sarebbe stata una vittoria! E invece, e invece è arrivata una asfaltata clamorosa, dolorosa, perchè le aspettative erano alte;
5. La colpa di questi risultati è degli italioti che si accontentano di essere governati come pecore dalla Casta omertosa e mafiosa, ma una piccola parte della responsabilità, come ho detto in passato, è anche di Beppe Grillo: le sue urla, qualche cagata sparata a sproposito, hanno solo spaventato. Grillo deve imparare che non è più un comico, ma è il portavoce di un movimento politico. Deve imparare che le parole sono importanti, devono essere ben ponderate. Ogni parola può essere una bomba per l’opinione pubblica, può cambiare le sorti elettorali. Questo soprattutto in un momento storico delicato come questo, in cui tutti i media di regime e i partiti non aspettano altro che sputtanare il pericoloso rivale a 5 Stelle. Purtroppo molte persone non usano Internet, e credono ancora a quello che gli dicono i media di regime, che non perdono occasione per sputtanare il M5S, e Grillo non gli fa mancare le ghiotte occasioni. Pensiamo ad esempio a dichiarazioni del tipo: “Sono oltre Hitler”, “Dudù è da vivisezionare”. Lo so che devono essere inserite in un contesto, che possono essere battute, ma prese singolarmente sono bombe mediatiche! Lo so che Grillo grida perchè animato da tanta passione, perchè ci mette tutta l’anima nel movimento, ma molta gente questo non lo capisce e si allontana dal M5S per questo. Io Grillo lo capisco, lo ammiro per il fatto che ha creato il M5S. Purtroppo molta gente non lo capisce e i suoi toni risultano insulsi, stancano, spaventano, soprattutto se amplificati dai media di regime. La TV non è morta, è ancora importantissima perchè tante persone non usano Internet e si informano solo tramite la TV. Per questo il modo migliore per contrastare le bugie di regime contro il M5S è andare a parlare in TV e farsi conoscere. Purtroppo lo hanno capito troppo tardi. Anche per Grillo non basta andare una volta da Vespa per scrollarsi di dosso l’immagine di “urlatore sovversivo e pericoloso” di cui varie persone hanno paura. Ecco la cosa terrificante di questo Paese è che la gente riesce a votare un mafioso per 20 anni e poi non vota il M5S “perchè Grillo esagera e urla troppo”. Grillo deve essere consapevole di questa anomalia e cercare di contenersi, di esprimersi con la testa, non con il cuore, senza urlare.
Grillo dovrebbe lasciare che i bravi, preparati e appassionati parlamentari del M5S mostrino a tutti chi sono e cosa è il M5S. Quante volte ho sentito dire:”Non voto il M5S perchè Grillo non mi piace, anche se i parlamentari dicono cose giuste”.
Purtroppo ancora una volta gli italioti si sono fatti infinocchiare, e le bugie sussurrate hanno vinto sulle verità urlate.
Napolitano starà godendo come un matto per il risultato del M5S, e forse è preoccupato per il potere sempre crescente dello sbruffone Renzie, che potrebbe diventare indomabile. Forse il governo “delle larghe intese” potrebbe non durare a lungo se Renzie si montasse la testa e decidesse di tornare al voto per stravincere e governare solo. Urge super-monito del Re per ristabilire e chiarire gli equilibri delle “larghe intese”.
Per quanto riguarda il resto d’Europa..purtroppo le urne sanciscono il successo dei partiti di destra, dal Front National in Francia a Ukip nel regno Unito. A Strasburgo hanno vinto i popolari, ma passano da 275 a 212 seggi. I socialisti reggono grazie al Pd di Renzi (quanto mi fa vomitare scrivere ciò). Tsipras in Grecia risolleva la sinistra e ottiene oltre il 26%, ma non bisogna dimenticare che Alba Dorata si è collocata al terzo posto con il 9,3%.
Per concludere: in giornate come questa mi chiedo a cosa serve sperare, a cosa sia servito il sacrificio di Falcone e Borsellino se poi li Italioti passano da un Mafioso al discepolo ebete del Mafioso. Poi penso un attimo, e proprio il ricordo di Falcone e Borsellino mi fa ritrovare la voglia di sperare. Il loro insegnamento vive in me e io non smetterò mai di scrivere per diffondere la verità sulla Trattativa, per spiegare quanto faccia schifo la Casta omertoso-mafiosa. Non smetterò mai di sognare un Paese Democratico, fondato sulla legalità, sulla giustizia, sulla trasparenza, dove le persone possono pensare ad un futuro pieno di sogni e felicità.

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MARCO BIAGI E SCAJOLA

19 Marzo 2002, sera: Marco Biagi, giuslavorista italiano, a bordo della sua bici ha appena percorso il pezzo di strada che separa la sua abitazione di via Valdonica dalla stazione di Bologna, quando un commando di brigatisti lo blocca di fronte al portone della sua casa, al civico 14. Colpito da sei proiettili, alle 20:15, Biagi muore.
La rivendicazione delle Brigate Rosse fece riferimento ad una nuova strategia dell’Organizzazione, volta a colpire uomini dello stato legati ad un contesto di ristrutturazione del mercato del lavoro.
Oggi nuove sconcertanti carte aprono un nuovo scenario: quello di Biagi è omicidio per omissione. A motivare la riapertura delle indagini, alcuni documenti sequestrati dalla Procura di Roma a Luciano Zocchi, ex segretario di Scajola, l’ex ministro dell’Interno arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di aver favorito la latitanza del collega di partito Amedeo Matacena. Matacena condannato per mafia che stava per scappare all’estero dalla’amico Dell’Utri (uomo cerniera tra Cosa Nostra e Mr B.) grazie all’amico Scajola. Scajola e Matacena, entrambi uomini di Forza Italia, legati al mafioso Mr B. Tutto tristemente torna.

Tra le carte ci sarebbe una lettera di un politico vicino a Biagi che fu spedita a Claudio Scajola, allora ministro dell’Interno, in cui si esprimevano preoccupazioni per l’incolumità di Biagi e la serietà del pericolo per Biagi. Questo appena pochi giorni prima dell’assassinio. Sulla lettera ci sarebbe il ‘visto’ dell’ex ministro Scajola. Scajola invece sostiene di non aver mai saputo dei gravi rischi che correva Biagi. All’epoca, il ministero dell’interno guidato da Scajola aveva ritirato la scorta a Biagi nonostante le sue continue richieste.
Un triste nuovo tassello nel grande mosaico che si sta componendo e che raffigura le oscure trame del nostro passato.

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EXPO 2015

L’Expo 2015 è un banchetto per la criminalità, è marcio, ormai c’è poco da fare. Resta solo da ammettere le proprie colpe e affermare che l’Expo 2015 non si farà perchè c’è troppa infiltrazione criminale, troppa gente a voluto speculare su questo evento ed è tardi per recuperare. Solo in questo modo l’Italia salverebbe la sua dignità

La Corte dei Conti ha sottolineato come a causa della malavita le grandi opere costino il 40% in più di quello che dovrebbero.
La colpa è anche della politica, che continua a insistere sulle grandi opere senza attuare nessun tipo di controllo, effettuando molto spesso grandi opere che non servono a nulla ed essendo consapevoli che queste diventano terreno di caccia per la criminalità, pronta ad aggiudicarsi appalti e subappalti.

Come dimenticare la Salerno – Reggio Calabria, opera infinita che mai finirà. E ancora: Grandi opere inutili come la Orte – Mestre, il MOSE, la TAV. Tutti questi mostri inutili creano solo l’occasione perché la malavita banchetti perchè a nessuno interessa vigilare, in uno scambio equo di favori…
Il politico viene eletto grazie alle promesse scambiate con crimali e ripaga i suoi “elettori” facendogli vincere gli appalti di grandi opere, chiedendo mazzette come regalino per i grandi appalti donati ai suoi “elettori”. E qui comincia a scorrere denaro, i preventivi si dilatano, i tempi di allungano, e i soldi destinati all’opera finiscono in un turbine di mazzette che fa dilatare in maniera mostruosa i costi della suddetta opera.

Enrico Berlinguer nel 1981 affermava: “Tutte le operazioni che le diverse istituzioni e i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere vengono viste prevalentemente in funzione dell’interesse del partito o della corrente o del clan cui si deve la carica.”
A quanto pare dal 1981 non è cambiato nulla. In Italia non cambia mai nulla, è un Paese cristallizzato nel suo autolesionismo.
Il risultato di tutto ciò è la distruzione del territorio, il denaro sporco, l’arricchimento di politici, la sottrazione di ricchezza alla nazione, la sottrazione di lavoro alle piccole imprese.
Ma tanto a vigilare sull’Expo c’erano già 23 organi di controllo: 5 interni e 18 esterni. Vogliamo poi parlare della task force voluta da Formigoni con l’ex generale Mori e l’ex capitano De Donno, reduci dalla trattativa Stato-mafia?
Quando ci vogliono imporre una grande opera, chiediamoci perchè, se è veramente utile per chi vive nel territorio o è inutile e dannosa, concepita solo per un giro di denaro.
Se si è convinti che la grande opera sia ingiusta o dannosa, bisogna combattere, soprattutto chi abita nel territorio dove dovrebbe essere realizzata e poi ci dovrà convivere.
Dobbiamo lottare per far sentire la nostra voce e far valere i nostri diritti.
Nel caso dell’Expo2015, in quanto evento che rappresenterà ogni italiano all’estero e nel mondo, dobbiamo gridare a gran voce che va fermato perchè ormai è marcio e irrecuperabile. No All’Expo della criminalità per salvare la nostra dignità di italiani e lottare affinché simili PORCATE non si ripetano più.

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IL GRIDO DI SALVATORE BORSELLINO

Salvatore Borsellino ha parlato dal palco di Piazza Politeama (Palermo) durante il comizio del M5S, prima dell’intervento di Beppe Grillo.
Quelle di Salvatore sono state parole dure, che colpiscono dritte al cuore. Parla del “lavoro sporco” che Totò Riina avrebbe dovuto compiere con la condanna a morte del pm Di Matteo. “Ora non serve più… ci ha pensato Napolitano mettendo il bavaglio a questi magistrati”. “[..] Quando M5S non votò la fiducia al PD critica i Grillo, ma avevo torto! Questa classe politica pensa solo al potere e va spazzata via con un Caterpillar!”.
Salvatore parla anche dello svuotamento dell’articolo 416ter sullo scambio elettorale politico-mafioso. “Oggi si sta verificando quello che era avvenuto in passato, poco prima che Falcone e Borsellino venissero uccisi – spiega Salvatore –, all’epoca c’era un pool antimafia che aveva portato alla sbarra tutta la Cupola mafiosa ottenendo centinaia di anni di galera. Dopo quel grande successo avevano cominciato a smantellare il pool.4 In un’intervista mio fratello Paolo aveva denunciato lo smantellamento del pool ed era stato deferito al Csm. E dopo vent’anni il Csm sta cercando di smantellare il pool di Palermo…”. “Vent’anni fa, Paolo, parlando di quello che era accaduto al pool, riferendosi nello specifico ai provvedimenti disciplinari che erano rientrati, aveva detto: ‘poi l’opinione pubblica ha fatto il miracolo’, ecco io vi chiedo: rifate ancora una volta questo miracolo! Protestate, protestate, protestate con tutto il fiato che avete! Impedite che questo nuovo assassinio, senza sangue, venga ancora una volta perpetrato!
[…] Io chiedo a tutta Palermo di fare sentire a questi magistrati sostegno e vicinanza, loro stanno combattendo per noi, stanno lavorando per noi, stanno seguendo una strada di verità e giustizia, una strada che spesso porta alla morte. Così sono morti i giudici Falcone, Borsellino, Chinnici, Terranova, Costa ed altri, è un elenco senza fine quello dei magistrati che hanno sacrificato la propria vita per la verità e per la giustizia. Oggi Napolitano adopera altri metodi per fermare questi magistrati e noi dobbiamo impedirlo! Dobbiamo far si che questi magistrati possano continuare il loro lavoro e se non sarà loro permesso vi prego ribellatevi, ribellatevi, ribellatevi!”.

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